1 - Ho una prostata ingrossata, senza segni di tumore, ma ho dei disturbi a urinare: cosa posso fare?
La presenza di disturbi minzionale è sinonimo di ingrossamento prostatico (ipertrofia prostatica – prostatite) e richiede un trattamento medico-farmacologico o chirurgico nei casi più gravi.
I disturbi più' classici sono la riduzione della forza del getto urinario, la necessità di urinare in più' tempi, lo sgocciolamento al termine della minzione e l’incapacità di svuotare completamente la vescica al termine della minzione. A volte il paziente non lamenta importanti disturbi pur in presenza di una grande prostata ostruente. L'urologo esperto può in questi casi chiarire la reale condizione clinica del paziente con alcuni esami strumentali, in primis ecografia ed esame urodinamico completo. Una prostata presenta un’indicazione chirurgica nel paziente che lamenta importanti disturbi urinari ostruttivi in progressivo peggioramento e nel quale test specialistici ad hoc dimostrino in modo certo che l'ingrossamento prostatico provochi uno sforzo eccessivo da parte del muscolo vescicale al momento della minzione.